Da sempre capaci di stupire ed incantare, le ville rappresentano dimore di straordinaria bellezza e raffinatezza.
In questo articolo dedicato all’illuminazione per ville, esploreremo in che modo un elemento cruciale come la luce possa trasformare completamente l’atmosfera e l’aspetto di queste residenze esclusive.
Per scegliere la giusta illuminazione interna di una villetta moderna senza sbagliare è necessario affidarsi ad un team di professionisti che riesca ad esaltare ogni spazio grazie alla luce.
Lampadari, faretti, sospensioni… a seguire verranno esposte diverse idee originali per illuminare una casa moderna.
Buona lettura!!
Come illuminare una villa: i passi da seguire
Un immobile di lusso deve essere illuminato mantenendo alti standard dal punto di vista sia scenico che funzionale.
Si deve mirare ad ottenere una ricercatezza nei materiali che, se sapientemente abbinati, doneranno un tocco di classe e miglioreranno la vivibilità della casa.
Vediamo quali sono i passi da seguire per illuminare gli interni di una villa, partendo dal progetto tecnico fino alla scelta dei migliori dispositivi in base alle proprie esigenze.
Progetto d’illuminazione
Il primo passo da seguire è quello di farsi aiutare da un team di professionisti, come architetti ed interior designer, per sviluppare un progetto d’illuminazione da interno efficiente ed originale.
Un valido lighting project deve, grazie all’aiuto di più figure, esaltare le caratteristiche uniche dell’abitazione, tenendo conto degli spazi e delle attività che vi si svolgeranno, definendo, insieme al proprietario, la disposizione dei punti luce andando ad illuminare aree specifiche della villa.
Un progetto d’illuminazione che si rispetti sfrutterà sicuramente la luce naturale, i soffitti alti, generalmente oltre i 3 metri e mezzo, ed eventuali travi a vista, in quanto sono tutte prerogative fondamentali per descrivere un’immobile come una villa di lusso.
Una villa è definita di lusso anche perché unica nel suo genere, perciò il lighting project dovrà donare agli spazi una maggiore sensazione di libertà, andando a elevare peculiarità estetiche come infissi antichi, affreschi, un parquet prestigioso, archi o travi a vista.
Illuminazione villa, come sceglierla al meglio
Una volta definite le basi del progetto, passiamo a quali tipologie di illuminazione scegliere, dove posizionarle per farle rendere al meglio e quale stile adottare per ottenere una continuità stilistica con gli arredi.
Quali tipologie di luci scegliere?
Abbiamo già accennato all’importanza della luce naturale.
Una villetta moderna spesso ha una doppia o tripla esposizione con finestre grandi che permettono il passaggio dei raggi solari così da rendere la casa più illuminata, e quindi più bella.
Il consiglio principale per illuminare una villa è quello di usare sempre tre tipi di illuminazione differente, evitando l’errore comune di scegliere solo un livello di luce:
- Luce ambientale: ossia le fonti di luce che forniscono l’illuminazione a tutta la stanza. Le migliori fonti di luce ambientale sono lampadari a sospensione per zone come l’isola della cucina, lampadari per soffitto alto per il soggiorno, che insieme a faretti ad incasso ed applique da parete garantiranno un’ottima illuminazione generale.
- Luce per le attività: corrisponde invece alle fonti di luce per le aree più piccole dove è richiesta una luminosità più intensa per lo svolgimento di attività quali cucinare, leggere o scrivere. Le migliori fonti di luce per attività sono le piantane, le lampade da tavolo e le abat jour.
- Luce d’accento: vengono utilizzate per esaltare le caratteristiche architettoniche della villa. Le migliori fonti di luce d’accento includono faretti da terra, luci per quadri, luci direzionali e strisce LED per le luci armadio.
Quali punti illuminare e perché?
Illuminare una villa con stile, garantirà un livello di classe ed eleganza tale da lasciare un ricordo molto positivo nelle menti dei propri ospiti.
La disposizione dei punti luce in una villa viene scelta in fase di progettazione con l’architetto e verrà poi realizzata dall’elettricista. La luce deve essere uniforme, ma non piatta: le zone conviviali devono essere più illuminate di quelle di passaggio.
Una componente fondamentale nella scelta consiste nel capire quali attività si svolgeranno in ogni ambiente della villa, è ovvio che un bagno abbia delle necessità di illuminazione diverse da quelle di una camera da letto.
Una volta definita la funzionalità della stanza, dovrai seguire quanto detto sopra e quindi utilizzare almeno due o tre fonti di luce diversa per ogni stanza, così da garantire una varietà di fonti luminose.
Per essere sicuri di non sbagliare, conviene tenere in considerazione il punto centrale della stanza, dove solitamente vengono scelti dei lampadari per soffitto alto, o ad esempio un punto luce sopra il tavolo, e scegliere gli altri punti luce a seconda della funzionalità dell’ambiente.
Illuminazione soffitto
L’illuminazione del soffitto, specialmente per soffitti molto alti, richiede l’utilizzo di dispositivi differenti deputati ad una diversa illuminazione.
Oltre alla luce diffusa garantita da lampadari, plafoniere o sospensioni, ci concentreremo su quella decorativa, volta a esaltare le caratteristiche architettoniche del soffitto attraverso giochi luminosi.
Per questo motivo si è sviluppata una nuova tendenza per illuminare il soffitto tramite strisce LED.
In fase di progettazione si inserisce un controsoffitto in cartongesso, attraverso cui vengono inserite delle strisce LED che riescono ad illuminare un soffitto, secondo le forme più disparate.
Si oscilla dalle classiche forme rettangolari, lungo il perimetro della stanza, circolari, fino ad arrivare a quelle irregolari secondo le idee più fantasiose, così da permettere di decorare il soffitto in diversi modi.
Come illuminare i corridoi
Per illuminare il corridoio, che abbiate una villetta moderna o una villa più classica, la scelta migliore ricade sempre su delle applique come fonte di luce ambientale.
Le applique posizionate ad intervalli regolari, grazie ai loro tagli di luce, accompagneranno il cammino verso le altre stanze della villa.
Ci sono molteplici tipologie di applique, sono molto di tendenza ultimamente quelle che hanno l’emissione della luce sia verso l’alto che verso il basso, poiché permettono di creare un’atmosfera chic e raffinata, arredando al contempo le pareti.
Come fonte di luce secondaria si possono utilizzare dei faretti, sfalsati rispetto all’alternanza delle applique, oppure le strisce LED nel controsoffitto come spiegato nel paragrafo precedente.
Che stile scegliere per l’illuminazione?
L’ultimo consiglio che voglio condividere è di scegliere la tipologia di illuminazione solo dopo aver scelto lo stile d’interni e l’arredo per la propria villa.
L’impatto visivo generale con una abitazione deve stupire e far comprendere il suo stile, se più classico o se più moderno. Infatti una volta che sarà definito l’arredo, le dimensioni disponibili e i colori utilizzati, potrai abbinarli ai dispositivi luminosi che preferisci.
Permetterà inoltre di migliorare l’arredamento stesso, perchè per quanto possa essere ricercato e curato il design degli interni, solo tramite un’adeguata illuminazione potrà essere valorizzato tutto il lavoro fatto.
Eccoci giunti alla fine di questo articolo…
Impostare l’illuminazione per una villa è un processo importante, pertanto ci si deve rivolgere ad un team di professionisti con esperienza nel settore del lighting design.
Cristalleria Murano ® mette a disposizione gratuitamente il proprio team di esperti contract e interior designer. L’obiettivo è creare soluzioni di illuminazione uniche e sofisticate, in grado di conferire a ogni spazio un’eleganza distintiva e di alta classe.
Questo approccio mira a garantire risultati di eccellenza sia estetica che funzionale.
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