Non sai come illuminare la tua struttura o attività commerciale? Ecco 7 ottimi consigli per gestire al meglio l’illuminazione all’interno del tuo locale commerciale.
Cosa si intende per illuminazione contract?
Con il termine illuminazione contract si intendono tutte le fasi, dal progetto alla realizzazione, che riguardano l’illuminazione di uno spazio contract. Con spazi contract ci si riferisce a tutti quei locali aperti al pubblico, spaziando tra: sale ricevimento, sale da pranzo, hall, camere e bagni di hotel; saloni di ristoranti o bar all’avanguardia; ma anche uffici, teatri, cinema e negozi, fino ad arrivare all’illuminazione privata di grandi ville e yacht di lusso.
Contract, ovvero su commessa, nasce dalla scelta dal proprietario del locale di rivolgersi a professionisti. Gli studi di architettura o di interior design coinvolti proporranno più progetti e si metteranno poi in contatto con l’azienda produttrice per realizzare l’illuminazione richiesta.
L’illuminazione contract è diventata sempre più fondamentale nella progettazione o nella ristrutturazione del proprio locale, in quanto permette di mettere in risalto gli interni e di accogliere meravigliosamente i propri ospiti, trasmettendogli da subito delle emozioni positive non appena superata la soglia d’ingresso.
Ogni progetto di illuminazione contract si pone come obiettivo principale quello di creare un ambiente funzionale e dal forte impatto scenico, solo attraverso la giusta illuminazione infatti si potrà valorizzare al meglio tutto il lavoro svolto per il design degli interni.
Curare ogni dettaglio all’interno del locale
Chi ama curare ogni piccolo dettaglio all’interno del proprio locale, deve considerare anche la luce e non può non valutare l’illuminazione contract.
Infatti Illuminare con stile tutti gli spazi, permette di elevare il locale ad un livello di perfezione ed eleganza tale da rimanere piacevolmente impresso come ricordo nella mente dei propri clienti o ospiti. Ciò è possibile proprio grazie ad un’illuminazione ricercata ed originale.
Questo è ben noto ormai da anni nell’industria della moda e del retail, dove si utilizzano luci e ombre per valorizzare i prodotti esposti nei negozi, favorendo ed incentivando l’esperienza di shopping dei clienti, in quanto ciò si traduce in maggiori ricavi.
È possibile scegliere lo stile di illuminazione che più si desidera, così da garantire soluzioni specificatamente realizzate per ogni tipologia di ambiente, creando una sinergia perfetta tra luce e arredo.
Come scegliere la giusta illuminazione:
Ed ecco a voi 7 idee vincenti per il vostro locale, che si tratti di un’illuminazione contract hotel, illuminazione contract bar, ristorante o per la vostra abitazione, questi 7 consigli vi sapranno sicuramente aiutare a scegliere la giusta illuminazione.
1) Tenere a mente l’importanza della luce naturale
La luce naturale (luce bianca) include tutte le lunghezze d’onda del colore, è quindi la luce più pura e ci dà la resa cromatica più accurata, a differenza della luce artificiale dove bisogna conoscere la vera capacità di resa cromatica della lampada utilizzata poiché differisce rispetto alla luce naturale.
Poi c’è l’ovvio vantaggio per cui più luce naturale avrai in una stanza durante il giorno, meno elettricità dovrai usare per illuminare il tuo spazio. Ma ci sono anche enormi benefici fisici e psicologici, infatti la luce naturale migliora i ritmi circadiani che controllano i nostri cicli del sonno, la temperatura corporea, il rilascio degli ormoni e altre funzioni corporee chiave.
Quindi la luce naturale si traduce anche in un miglioramento dell’umore e in un livello più elevato di motivazione e produttività. Perciò fai del tuo meglio per massimizzare la tua luce naturale e poi usa uno schema di illuminazione a più livelli per la tua luce artificiale.
2) Usare sempre 3 tipologie di luce
Di gran lunga uno degli errori più comuni che le persone fanno quando illuminano le loro attività commerciali o case private, è che non pensano ai vari livelli.
Ciò che ti consiglio è quello di usare sempre 3 livelli d’illuminazione:
- Illuminazione ambientale (ambient lighting)
- Illuminazione delle attività (task lighting)
- Illuminazione d’accento (accent lighting)
Con illuminazione ambientale si intende una fonte di luce che fornisce illuminazione all’intera stanza. Questa è in genere l’unico tipo di luce che le persone hanno nelle loro case. Le forme di illuminazione ambientale includono lampadari, plafoniere, luci a incasso o semi-incasso e applique da parete, a volte possono essere scelte per essere il punto focale della stanza, catturando l’occhio dei clienti, oppure attraverso le loro sfumature luminose potranno far risaltare il punto focale del locale (un opera d’arte, una parete dipinta, o semplicemente il bancone di un bar o i tavoli del ristorante).
L’illuminazione delle attività viene utilizzata in aree più piccole in cui è necessaria una luce più intensa quando si svolgono attività specifiche come, ad esempio, leggere o cucinare. L’illuminazione delle attività include lampade da tavolo, piantane, sospensioni e abat jour.
L’illuminazione d’accento viene utilizzata invece per evidenziare oggetti o caratteristiche architettoniche del locale. L’illuminazione d’accento include illuminazione verso l’alto come delle luci a pavimento per una pianta, luci per quadri, strisce LED e luci direzionali.
L’illuminazione delle attività dovrebbe essere circa 2 volte più luminosa rispetto a quella ambientale, e l’illuminazione d’accento circa 3 volte più luminosa rispetto a quella ambientale.
3) Calcolare la quantità di luce necessaria
Molto importante sarà sicuramente calcolare la quantità di luce necessaria per non eccedere o limitarsi nell’utilizzo di fonti luminose. Tutto quello che devi fare è moltiplicare i tuoi piedi quadri (square feet) per 1.5 per le tue esigenze di luce ambientale e moltiplicare i piedi quadri per 2.5 per determinare le tue esigenze di illuminazione delle attività.
Per trasformare i piedi quadri in metri quadri devi dividere i piedi quadri per 10,764. Ad esempio, per una stanza 12×14, che sarebbe 168 piedi quadri (circa 15 mq), avrai bisogno di 252 watt per la tua illuminazione ambientale e 420 watt per la tua illuminazione delle attività per quella stanza.
Tieni a mente che un altro approccio utilizzato è quello di determinare di quanti Lumen hai bisogno, questi si riferiscono a quanta luce una lampadina emette, dove più alti sono i lumen più luminosa sarà la lampadina. Per determinare quanti lumen ha bisogno una stanza si utilizza un grafico per il sistema metrico, cioè quando misuriamo in metri quadrati. Considera che una lampadina LED con 10 watt equivale ad una lampadina ad incandescenza da 60 watt.
Con il sistema metrico si misura in “lux”, che è il termine usato per descrivere quanti lumen sono necessari per ogni tipo di stanza. Ad esempio, per una luce ambientale in un salone, bisogna mirare ad avere da 110 a 220 lux per metro quadrato. Diciamo che il tuo soggiorno misura 12 metri quadri, ora moltiplichi 12 per i lux consigliati, quindi la tua gamma sarà da 1320 a 2640 lumen. Detto questo, queste sono tutte linee guida, ad esempio se hai pareti scure e soffitti molto alti, avrai bisogno di più lumen per un’illuminazione corretta.
4) Considerare struttura e dimensioni del proprio spazio
Nella scelta di una corretta illuminazione è necessario considerare le dimensioni della propria struttura, in quanto viene da sé che un’illuminazione contract hotel possa permettersi degli spazi maggiori rispetto a un’illuminazione contract per un bar o ristorante (lo stesso discorso vale per un’abitazione privata).
Questo è un punto cardine, poichè sicuramente ti sarà capitato di andare in un locale, rimanere estasiato dagli arredi ma fortemente scontento dell’illuminazione, perchè magari accecante o troppo fioca. Infatti per far sì che la tua attività sfrutti l’illuminazione nel massimo delle sue potenzialità devi prendere in considerazione parametri come il diametro e l’altezza del dispositivo da installare e rapportarli con i metri quadrati e l’altezza della stanza da illuminare.
5) Scegliere l’illuminazione in base alla funzionalità del tuo ambiente
Devi sapere quali attività si svolgeranno in ogni ambiente della tua attività prima di decidere quale tipologia di illuminazione contract sia preferibile, a seconda che tu sia alla ricerca di una illuminazione per hotel o un’illuminazione per bar o ristorante.
Per l’ ingresso / Hall è consigliata sicuramente una luce ambientale generale, come un lampadario o una grande lampada a sospensione e includerei anche una fonte di luce secondaria, come una lampada da tavolo o una luce per immagini per una qualsiasi opera d’arte che tu possa avere, sempre relazionato alla grandezza dell’ingresso chiaramente.
Per la zona lounge avremo un pò di luce ambientale, magari dimmerabile, e un ottima scelta sarebbero anche delle abat jour o una lampada da terra con paralume tradizionale.
Per la sala da pranzo ti consiglio di rendere il lampadario, o i lampadari, la luce più brillante della stanza, oppure appendi delle sospensioni sopra ogni tavolo per il tuo bar o ristorante, fiancheggiate da un paio di applique per quadri o simili opere.
Per le camere da letto come illuminazione ambientale va bene un piccolo lampadario o applique in tutta la stanza, e come illuminazione d’accento utilizzerei abat jour vicino al letto o lampade a parete con bracci regolabili, in modo che la luce possa essere diretta sul libro che stai leggendo.
La zona bar è uno dei miei posti preferiti per includere un lampadario o magari anche due sospensioni se hai un bancone su cui posizionarli, oltre a luci da incasso sullo spazio dietro il banco bar.
Per i bagni delle camere, la mia combinazione preferita è usare applique in tutto lo spazio (specie ai lati dello specchio), e combinarle con una plafoniera che illumina dall’alto per riempire le ombre.
Infine per l’illuminazione contract hotel, nei corridoi sono consigliate delle luci da incasso o delle applique lungo la parete.
6) Variare le fonti luminose
Innanzitutto è importante non avere angoli bui o in ombra in una determinata parte del locale, questo potrebbe facilmente accadere in stanze più grandi come ad esempio nelle hall degli hotel, perciò per queste bisogna avere un occhio di riguardo.
Poi è importante che ogni luogo abbia una varietà di fonti luminose, il che significa che non ci devono essere tutte lampade da tavolo nel salone di un ristorante o comunque non tutte possono essere illuminate. Partire da un buon schema di illuminazione significa fornire un interesse visivo ad una stanza e ciò non sarà mai realizzato con un singolo dispositivo.
Un altro fattore importante affinché si riesca a variare le fonti luminose è che ci sia una varietà di intensità nella tua luce, utilizzando fonti di luce dimmerabili per esempio.
7) Curare la scelta delle lampadine
La scelta delle lampadine è importante per il design generale del tuo locale più di quanto tu possa pensare. Questo perché le lampadine emettono diverse temperature di colore, che hanno un effetto significativo sull’atmosfera della tua attività o della tua abitazione. Ci sono essenzialmente 2 diversi tipi di lampadine: a CFL e LED.
Le CFL sono nate per sostituire le vecchie lampade a incandescenza, e sebbene siano più economiche dei LED, i LED sono ancora la prima scelta della maggior parte dei designer per una serie di motivi. I LED inizialmente avevano una cattiva reputazione in quanto facevano sembrare una stanza troppo fredda, ma i LED di oggi sono molto migliorati e riescono ad imitare da vicino l’aspetto delle lampadine ad incandescenza.
Inoltre i LED tendono a durare fino a 6 volte di più rispetto alle CFL, richiedono poca manutenzione, consumano meno energia e sono anche più fredde al tatto. Le lampadine hanno generalmente una gamma che va da 2500K a 6500K: la K sta per Kelvin rating che ci dice qual’è la sua temperatura di colore, il che significa quanto è calda o fredda quella luce, con 2500K la più calda e 6500K la più fredda, 3500K è abbastanza neutra come temperatura di colore. Detto questo la scelta di una temperatura di colore o di un’altra è in parte una preferenza personale, ma dovresti anche considerare lo stile del tuo design d’interni.
Conclusioni
Come è facile intuire ci sono molteplici aspetti da considerare prima di scegliere l’illuminazione contract più adatta alle proprie necessità, risulta perciò fondamentale affidarsi ad un team di professionisti del settore che saprà consigliare la migliore soluzione su misura.
Cristalleria Murano ® mette a disposizione gratuitamente il proprio team di esperti contract, con l’obiettivo di creare un’illuminazione originale e ricercata, per conferire ad ogni ambiente un’aria distinta e di gran classe, così da garantire ottime prestazioni sia da un punto di vista estetico che funzionale.
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